Hotel Silken Puerta Am̩rica РMadrid

È un’idea di libertà trasformata in realtà; uno spazio d’incontro dove si riuniscono diverse culture e modi di intendere l’architettura e il design. È un’opera che sveglia i sensi dell’ospite, che rompe gli schemi grazie all’uso di diversi colori, materiali e forme. Si tratta di un progetto che ha creato spazi innovatori, audaci, estremamente differenti tra di loro e, soprattutto, molto diversi da quelli abituali in questo tipo di proposte. In poche parole, un albergo unico al mondo.

Building type: Alberghi e Strutture Ricettive Pubbliche, Grande architettura,

Località: Spagna, Madrid,

Progetto struttura: Felipe Sáez de Gordoa (SGA Estudio)
Data di costruzione: 2008
Foto: Rafael Vargas

A proposito del progetto

L’Hotel Silken Puerta América è uno spazio che inviterà a sognare chiunque lo venga a visitare. Si tratta di un progetto unico che ha riunito diciannove tra i migliori studi di architetti e designer del mondo, di tredici nazionalità diverse. Originalità, lusso, innovazione e libertà formale definiscono un albergo che stimola e risveglia i sensi dell’ospite. Ognuno dei suoi piani propone un concetto diverso di camera: tutte giocano con diversi materiali, colori e forme con il fine di creare spazi che riuniscono il meglio del design e dell’architettura d’avanguardia e dove la creatività e la libertà hanno marcato l’opera nello sviluppo di ogni ambiente.
L’Hotel Silken Puerta América è, in sostanza, uno spazio eclettico e audace che non rinuncia al confort. Camere con un’infinità di dettagli che inducono il visitatore a cercare nuove forme, a interagire, a toccare, a vedere, e persino a respirare. In definitiva, a godere senza limiti di uno spazio unico che si distingue specialmente per la sua qualità e l’ampio ventaglio dei servizi. Tutti i piani mostrano la stessa distribuzione, con una lobby centrale davanti all’uscita dell’ascensore e un corridoio dal quale si diramano le camere da un lato e dall’altro. Il proposito era quello di offrire un laboratorio artistico dove ognuno degli architetti coinvolti potesse plasmare il meglio di se stesso, del suo lavoro ed in molti casi della sua cultura e del suo modo d’intendere il mondo attraverso non solo l’architettura ed il design, ma anche la fotografia o la letteratura. L’Hotel Silken Puerta América è una sfida colossale, un sacrificio durato vari anni e nel quale hanno lavorato fino ad oltre 650 persone contemporaneamente con l’obiettivo finale di trasformare in realtà un’opera davvero unica. Il sogno si è trasformato in realtà grazie alle mani di Jean Nouvel, l’architetto francese che si è incaricato della facciata, dell’attico e del dodicesimo piano, che conta 12 suite. In quest’ultimo spazio ha abbinato la fotografia (le pareti sono foderate di immagini di donne e fiori) e l’architettura in modo da ottenere un luogo considerevolmente affascinante. Sulla facciata, Nouvel ha giocato con la promessa di libertà, vero cardine del progetto, mediante l’esposizione della poesia di Éluard, “Libertà” in varie lingue e a grandi caratteri stampati sulle tende colorate: rosso, giallo, arancione che coprono totalmente il Puerta América. Attraverso uno spazio ricco di forme, materiali e colori diversi a cui il cliente è chiamato a farne parte, si scopre un nuovo modo di intendere un albergo senza trascurare l’aspetto del confort.