Homes – Pieve di Soligo

“Mario Mazzer architecture and planning” è formato da architetti, ingegneri e interior designer con un’esperienza professionale di trent’anni. Gli ambiti di intervento comprendono edifici residenziali e commerciali, ville e complessi turistici, edifici sportivi, stazioni ferroviarie, complessi intermodali, strutture ricettive e commerciali, padiglioni espositivi e centri commerciali, recupero e ristrutturazione di aree storiche.

Building type: Grande architettura, Stabilimenti Industriali,

Località: Pieve di Soligo, Treviso, Italia, Veneto,

Committente: Homes Spa
Facciata: AISA SRL
Data di costruzione: 2007 – 2009
Foto: Gardin&Mazzoli
Prodotto Model System Italia: MS15

A proposito del progetto

Il Centro Direzionale Homes sorge ai margini di un’area industriale ai piedi delle colline di Pieve di Soligo. Il complesso architettonico raggruppa la parte direzionale, commerciale, tecnica e amministrativa di cinque aziende nel settore del mobile. La committenza ha chiesto un edificio funzionale e capace di esprimere la forte identità del gruppo. Il progetto dell’architetto Mario Mazzer è caratterizzato da due parallelepipedi intersecati tra loro, non ortogonalmente, per esprimere una maggiore dialettica spaziale. La distribuzione planimetrica tiene conto dei suggerimenti del Feng-shui e usa la capacità dell’elemento acqua per equilibrare le forze.
I lati maggiori dell’edificio sono posizionati a est e a ovest in modo da sfruttare il naturale ciclo del sole.
Il corpo longitudinale è definito da una facciata continua con vetri a bassa emissione. Una struttura a maglia irregolare composta da estrusi d’alluminio è sovrapposta alle due facciate longitudinali per rappresentare in un’unica identità le cinque aziende. Da un lato la maglia si espande oltre il volume dell’edificio, a simboleggiare la volontà del gruppo di crescere. Il corpo trasversale, a tre piani fuori terra, si sovrappone alla struttura longitudinale che scende da un lato a meno sei metri e offre una continuità di facciata per mezzo della trasparenza della doppia pelle che lo riveste.
La facciata a doppia pelle, con vetri extra-light, è di tipo semi-attiva, consente un forte risparmio energetico ed è regolata da estrattori d’aria e tende che assicurano un ottimo benessere abitativo.
Nell’ingresso, a tutta altezza, ci sono due ascensori panoramici e le scale in acciaio e vetro caratterizzate da cosciali sagomati. Le pareti e il soffitto sono rivestite in top acustic con una particolare texture di legno pre-composto, lo stesso della pavimentazione. L’ultimo piano, destinato alla direzione, gode di un fantastico panorama a 360 gradi delle colline, della vista dei vari piani e della cascata d’acqua.
Il layout degli uffici, con parti in open space, è flessibile e facilmente adattabile alle future esigenze grazie a pavimenti flottanti e pareti divisorie. Quest’ultime negli uffici operativi sono in vetro extra light, quelle delle salette meeting in vetro satinato nella parte centrale per favorire la privacy. Il contro-soffitto è in lamiera microforata che assicura un elevato benessere acustico. Un ampio taglio del terreno, nel lato fronte strada, determina una sorta di anfiteatro che dal piano campagna scende fino allo showroom e permette alla luce naturale di illuminarlo.
Il corpo trasversale riservato al ricevimento e ai servizi è composto da facciate a doppia pelle. Le due chiusure vetrate sono a 60 centimetri l’una dall’altra, l’intercapedine funziona con l’effetto camino per regolare lo sbalzo termico tra interno ed esterno. È un sistema sostenibile che in estate permette la circolazione naturale dell’aria nell’intercapedine abbassando la temperatura della facciata interna attraverso l’espulsione dell’aria calda. La chiusura del flusso dell’aria durante il periodo invernale riduce lo sbalzo termico tra esterno e interno. L’intercapedine è strutturata con tende a rullo per la protezione solare e passerelle a griglia per la manutenzione. Un sistema automatico, studiato per questo specifico progetto, regola le tende e l’espulsione forzata dell’aria attraverso aspiratori posti sulla copertura durante i momenti più caldi della giornata. Questa tecnica riduce velocemente il flusso termico e la conseguente diminuzione della temperatura della facciata.