Nuovo Ospedale Broni-Stradella – Pavia

Lo Studio Calvi di Pavia si occupa di progettazione e direzione lavori di
infrastrutture e complessi edilizi, principalmente a carattere collettivo, a
destinazione civile e industriale, di committenza pubblica e privata. Opera in
tutti i settori dell’ingegneria e dell’architettura distinguendosi in particolare nella
progettazione e nell’alta consulenza strutturale ed antisismica e nel restauro e
conservazione dei beni storici e monumentali. Lo studio ha conseguito nel tempo
una notevole esperienza di progettazione nell’ambito di tipologie edilizie legate
al territorio pavese, con particolare riguardo all’edilizia ospedaliera, alle strutture
universitarie ed alla conservazione del patrimonio storico artistico, allargando i
suoi orizzonti al panorama nazionale ed internazionale soprattutto nei settori di
intervento citati, oggetto di continua sperimentazione e ricerca, e nella protezione
dal rischio sismico. Il portfolio di Studio Calvi comprende temi progettuali
differenti che coprono un’ampia casistica di tipi architettonici, dalle strutture
ricettive a quelle commerciali, dai ponti ai centri per lo sport e il benessere, dalla
residenza, al terziario, alle sale collettive, ai musei.

Building type: Grande architettura, Ospedali e Case di Cura,

Località: Broni-Stradella, Pavia, Italia, Lombardia,

Committente: Azienda ospedaliera della provincia di Pavia
Costruttore: Sclavi Co.Ge Spa, Siram Spa, Gesta Spa
Data di costruzione: 2005 – 2010
Facciata: Gite alluminio Srl

A proposito del progetto

Il nuovo ospedale sorge in un’area urbana al margine occidentale del comune di Stradella, in prossimità del confine con il comune di Broni. Il lotto ha una superficie di 31.000 mq circa, ed è caratterizzato da un andamento altimetrico ascendente dalla pianura settentrionale verso le colline dell’Oltrepo pavese in direzione meridionale. Nello sviluppo dell’impianto planivolumetrico si è dedicata particolare attenzione all’inserimento ambientale e alle relazioni dell’edificio con il contesto attraverso lo studio delle quote altimetriche e del rapporto del complesso edilizio con il suolo. Il verde, infatti, assume importanza predominante in particolare nella zona sud-occidentale del lotto dove è prevista una sistemazione a parco attrezzato che, digradando fino in prossimità dell’edificio, si integra con lo stesso, caratterizzando le coperture dello zoccolo di base del complesso e di spazi tecnologici prospicienti una strada di servizio che costeggia l’edificio lungo il fronte sud-occidentale. L’organizzazione volumetrica dell’edificio rispetta la situazione planoaltimetrica della zona di insediamento, consentendo di evitare eccessivi sbancamenti con conseguenti trasformazioni radicali della tipologia del sito. Per questo motivo il complesso edilizio è articolato in quattro piani fuori terra in corrispondenza dell’ingresso principale, che si riducono progressivamente a tre mano a mano che ci si allontana dall’ingresso stesso percorrendo i fronti settentrionale ed orientale, per poi rimanere costanti lungo i fronti meridionale e occidentale. Anche il parcheggio, posizionato lungo il margine orientale, si snoda su piani altimetrici differenti, collegati in successione mediante rampe carrabili.
L’ospedale ha una superficie complessiva di circa 15.000 mq, con una capacità ricettiva di 139 posti letto (di cui 11 postazioni tecniche dialisi), sistemati in camere di degenza doppie e singole.
Lo schema distributivo dell’edificio nasce dall’individuazione del modulo della camera doppia di degenza, dalla cui aggregazione e distribuzione ad L deriva la forma planimetrica dei piani che ospitano i reparti di degenza. Il nodo centrale, ove confluiscono le ali di tale L, è caratterizzato da un elemento sporgente che segnala la presenza dell’ingresso principale. All’interno del corpo di fabbrica sono state ricavate alcune corti che raccolgono la luce naturale distribuendola ai due livelli che ospitano le degenze, rendendo così più piacevole il soggiorno negli ambienti interni, sia per gli ospedalizzati che per il personale e i visitatori.