Sede L’Oreal – Milano

La nuova sede direzionale di L’Oréal Italia a Milano rappresenta un episodio di grande qualità e innovatività nel panorama architettonico e immobiliare italiano. L’iniziativa, scaturita dalla positiva interazione fra committente, studio di progettazione (Studio Beretta Associati di Milano) e developer (Europa Risorse Spa), ha dato luogo alla realizzazione di una sede direzionale e operativa ritenuta unanimemente fra le più belle, funzionali e vivibili della capitale lombarda. Ha inoltre fatto guadagnare alla città la riqualificazione di un’area e di quartiere urbano fortemente degradati, cui ha letteralmente cambiato i connotati. Ha infine applicato un sistema di progettazione funzionale che, ponendo l’uomo al centro dei suoi requisiti di base, ha consentito di creare concretamente un grande spazio di lavoro che oppone davvero poche barriere al piacere di farlo.

Building type: Grande architettura, Uffici e Sedi Direzionali,

Località: Italia, Lombardia, Milano,

Committente: Primaticcio Properties
Superficie di intervento: 24.000 mq

A proposito del progetto

L’intervento per la realizzazione della nuova sede di L’Oreal a Milano, consiste nella ristrutturazione di un edificio già sede della società di cosmetici Helen Curtis, avente in origine destinazione in parte produttiva e in parte terziaria. Del vecchio edificio è stato mantenuto l’impianto a corte mentre circa il 50% della struttura è stato demolito e ricostruito.
Oggi il complesso è costituito da tre piani fuori terra destinati ad uffici e da quattro piani sotto quota marciapiede. Di questi quattro piani il primo è destinato ad attività comuni (caffetteria, ristorante, mensa, sala riunione collettiva, sale riunioni specifiche etc.), mentre gli altri tre sono destinati a parcheggio per un totale di 330 automobili.
Il progetto ha voluto rappresentare l’immagine di una società cosmetica e cioè di una struttura attenta alle esigenze dell’uomo, alle sue relazioni e alla sua individualità, struttura all’avanguardia nell’analisi sociale e nella ricerca scientifica, nel rispetto rigoroso della natura e dell’ambiente.
Le facciate sono caratterizzate da una griglia modulare costituita da semicolonne in mattone che si raccordano a una trave di coronamento sempre in mattoni, e da una superficie di tamponamento realizzata in alluminio e vetro.
Grande importanza è stata data al verde che è presente lungo tutto il perimetro dell’edificio. Il grande cortile interno su due livelli è stato trattato come un grande giardino all’italiana rivisto in chiave moderna.
Gli impianti sono stati raggruppati in copertura lungo via Primaticcio, per ridurre al minimo l’impatto acustico nei confronti degli edifici residenziali circostanti. Si è cosi creato un grande volume grigliato coperto da una pensilina frangisole in tubi zincati che caratterizza la composizione della facciata.
Dal punto di vista distributivo l’organismo presenta una grande flessibilità e chiarezza di percorsi, avendo come fulcro il grande atrio vetrato d’ingresso. Questo atrio realizzato a tutta altezza è attraversato da aeree e passerelle di distribuzione, e ha come sfondo un grande albero di alto fusto collocato su un terrapieno attorno al quale si svolgono le rampe d’accesso al sotterraneo.