Pall Italia – Buccinasco

Massimo Roj, laureato in Architettura al Politecnico di Milano, insieme agli architetti C. Caruso e A. Mantica, ha fondato a Milano nel 1993 il Progetto CMR, dove attualmente ricopre la carica di amministratore delegato. Nella società svolge attività di consulenza nei campi della pianificazione degli spazi di lavoro, disegno degli interni e architettura, occupandosi tra gli altri di progetti per la Coca-Cola Italia, Honeywell, Eli Lilly, Ciba Vision, Bic Italia, Montedison/Simmont, Medtronic, Johnson Controls, Bmg Ricordi, Digital, Pioneer, Iri Infoscan, Bayer, Gillette, Heineken Italia, Sun Microsystems, Nokia Telecommunications, Bms, Camera dei Deputati. Ha sviluppato progetti di Industrial Design sempre inerenti il luogo di lavoro, quali corpi illuminanti e piani di lavoro per aziende come Tecnolyte, Targetti, Martini, Luxo, Castelli. Partecipa come relatore a numerosi convegni e corsi di formazione in qualità d’esperto dell’habitat ufficio e di office planning e dal 1996 tiene un corso al Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura in Space Planning e uno in Building Management.

Building type: Grande architettura, Uffici e Sedi Direzionali,

Località: Milano, Italia, Lombardia, Buccinasco,

Design Leader: Massimo Roj, Leader Alessandra Bossi
Space Planning: Flavio Agnesi
Interior Design: Stefania Ricotti
Detailed Design: Darren John De Good – M&E Claudio Panichi
Site Manager: Marco Ferrario, Pamela Del Grosso
Project Manager: Danila Aimone
Costruttore: Cogei Costruzioni
Committente: Pall Italia
Superficie: mq 3.500
Data di costruzione: 2006 – 2007

A proposito del progetto

Sostenibilità ambientale come primo obiettivo. Questa la peculiarità di uno dei primi green builing in Italia, edificio ad alto risparmio energetico, realizzato grazie alle migliori tecnologie disponibili. Si tratta della nuova sede di Pall Italia, leader mondiale nel settore della filtrazione, separazione e purificazione dei fluidi per il settore medico-farmaceutico e industriale progettata dal team di architetti di Progetto CMR.
La struttura, improntata sull’ecosostenibilità, è stata realizzata utilizzando soluzioni innovative nel campo della sostenibilità ambientale pur mantenendo le caratteristiche di edificio funzionale. Soluzioni tecniche quali lo sfruttamento massimo della luce naturale, l’impianto geotermico (con utilizzo di acqua di pozzo) e la predisposizione per un impianto di produzione di energia elettrica con pannelli fotovoltaici hanno portato alla costruzione di un green building, capace di coniugare flessibilità ed efficienza con l’ecocompatibilità: il complesso edilizio, infatti, non emette né anidride carbonica né polveri sottili.
La sede di Pall Italia, situata nel comune di Buccinasco, si articola in tre edifici, due di nuova costruzione e un terzo, ricavato da una struttura preesistente, tutti con la propria specifica destinazione: il primo è sede di uffici, il secondo ospita i laboratori legati al settore delle life sciences, mentre il terzo è adibito al settore industrial e ospita magazzini al piano terreno e laboratori al primo. La continuità funzionale è garantita da una passerella vetrata aerea, che collega i primi piani delle tre unità edilizie.
“Inside out: noi progettiamo così – ha detto Massimo Roj, architetto e amministratore delegato di Progetto CMR -, partiamo dagli interni, dagli spazi che i dipendenti della società dovranno vivere, raccogliamo le richieste e proseguiamo nella ricerca fin quando non siamo certi di aver considerato, gestito e soddisfatto ogni esigenza. Solo a questo punto, valutando attentamente il sito e considerando le caratteristiche ambientali, disegniamo l’involucro dell’edificio. Un buon architetto – ha concluso Roj – deve dare sostanza e fisicità alle idee e ai sogni dei propri clienti, deve immaginare e disegnare luoghi pensando alle persone che li frequenteranno”.
Un felice esempio di collaborazione e comunione d’intenti tra committenza, progettista e costruttore, che ha consentito di raggiungere risultati ottimali, rispettando l’ambiente e ricercando l’eleganza formale.