È una nuova porta quella progettata dallo studio Arquitectonica: le tre vele che si snodano
lungo le rive della Senna, e che formano Eos-Generali, sono il varco d’ingresso
a Issy Les Moulineaux venendo da Parigi e viceversa. Un elemento architettonico d’impatto
nel nuovo quartiere high-tech della prima periferia parigina, un’immagine che
non lascia indifferenti. Con 500.000 mq di uffici e di una rete infrastrutturale di prima
classe, Issy-les-Moulineaux è uno dei quartieri più dinamici dell’intera Ile-de-France. Un
gran numero di imprese internazionali – di cui oltre il 60% operante nel settore hightech
– hanno già stabilito qui il loro quartier generale.
Ispirato dal mito di Eos, la dea greca dell’alba, Eos Generali – costruito su ex terreni Fiat
– segue il sole e ne accoglie i raggi lungo tutto l’arco della giornata. I primi raggi del
sole all’alba, gli stessi che toccano la Tour Eiffel, abbracciano le facciate traslucide di
Eos Generali e le accompagnano sino a scomparire, al tramonto, dietro La Dèfense.
Eos Generali, a partire dal 2009, si è trasformato nella sede europea di Microsoft (che
occupa ben 34.000 mq) e nella sede della società farmaceutica Lundbeck (che ne
detiene 5.500). In affitto restano ancora disponibili 3.700 mq al terzo e al quarto piano
del maestoso edificio. La progettazione Eos Generali ha avuto come obiettivo principale
quello di preservare la vista panoramica e di sfruttare la luce del sole, ma al tempo
stesso evitando possibili fastidi grazie all’utilizzo di schermature solari dall’elevato
standard qualitativo: quelle di Model System Italia.